Khorramabad, La perla nascosta delle montagne di Zagros

Forse la migliore descrizione possibile della splendida città di Khorramabad è questa: una perla circondata dai monti Zagros.

Geografia ed economia di Khorramabad

Khorramabad, capitale della provincia del Lorestan, è sita ad un’altezza di circa 1147 metri sopra il livello del mare nelle valli circondate dai monti Zagros: posizione, questa, che le ha conferito una bellezza indescrivibile. Prossima alle contee di Selseleh a nord, di Borujard a nord-est, di Durood e Aligudarz a est, di Andimshek, Dowreh e Poldokhtar ad ovest, Khorramabad è molto piovosa in inverno e in primavera, essendo con 509 mm di pioggia annuale il sesto centro provinciale più piovoso dell’Iran. La popolazione di Khorramabad è di circa 400.000 persone e agricoltura, allevamento, orticoltura e artigianato sono tra le sue principali occupazioni. Le industrie di questa città includono pelletteria, agroindustria, produzione di generatori, cemento, acciaio e centrali elettriche.

Storia di Khorramabad

Khorramabad è uno degli insediamenti umani più antichi della regione. Si dice che questa città fosse uno dei principali centri del popolo Kasi, che dai monti Zagros raggiunse Babilonia e la governò tra il 1600 e il 1200 a.C. Durante l’era del dominio elamita, che durò fino al 539 a.C., Khorramabad era una città importante e prospera e fu chiamata Khaydalu, per venir catturata e distrutta da Assurbanipal intorno al 646 a.C. Più tardi, nell’era sasanide (dal 224 al 651 d.C.) una città fu costruita sulle rovine di Khaydalu per ordine di Sapore II (dal 309 al 379 d.C.) e chiamata Shapur Khast, che fu distrutta dai mongoli nel 1219. Probabilmente, durante questo periodo, gli abitanti di Shapur Khast si spostarono nella parte occidentale di Falak-ol-Aflak per beneficiare di risorse idriche più abbondanti e trovare maggiore sicurezza al riparo delle sue montagne; ad ogni modo, il nucleo primario della formazione dell’odierna Khorramabad dovrebbe essere ricercato a Khaydalu.

Attrazioni storiche e naturali

Khorramabad ha più di 500mila ettari di pascoli, di cui più di 400mila pascoli forestali. La quercia è la principale specie vegetale della zona e un fiume chiamato Khorramrud scorre attraverso la città, circondata da diverse vette, tra cui Makhmalkuh a nord con un’altezza di 1900 metri, Sefidkuh a ovest con 3080 metri e Madbakuh a est, che è anche chiamata Baam-e Lorestan. Un parco forestale è stato costruito sulle pendici di Makhmalkuh, che insieme al parco di Shurab (a sud della città) è considerato un punto panoramico naturale di Khorramabad.

Il lago Keeyow, con una superficie di circa sette ettari e una profondità di tre-sette metri, è considerato uno dei laghi naturali più belli dell’Iran e negli ultimi anni, con la creazione di un parco divertimenti e il miglioramento dei dintorni del lago, questa parte di Khorramabad è diventata una delle località turistiche più gettonate della città.

In termini di attrazioni storiche, Khorramabad è tra le principali città dell’Iran, e forse il castello di Falak-ol-Aflak o la fortezza di Shapur Khast possono essere considerati l’attrazione più famosa della città. La fortezza, attribuita all’era sasanide, è costruita su una collina che domina la città e la sua posizione strategica ha fatto sì che i governi locali le prestassero particolare attenzione nel corso della storia, al punto che è stata la sede di vari sovrani per molti anni. Attualmente, all'interno di questa fortezza è stato fondato un museo antropologico.

Il ponte Shapuri o Ponte Rotto, anch’esso di epoca sasanide secondo gli esperti, si trova a sud del castello di Falak-ol-Aflak e, nel corso della storia, è stato la via di comunicazione più importante tra Khorramabad e l’Oriente. La sua lunghezza è di 312 metri e la sua altezza è di quasi 10; il ponte aveva 28 aperture, di cui solo cinque sono sopravvissute fino ad oggi.

Il minareto in mattoni, le terme di Gap, la casa di Akhond Abu, il ponte safavide e un vortice di pietra sono altre importanti attrazioni turistiche di Khorramabad, ed ognuna di esse ha reso la città una delle destinazioni turistiche più attraenti dell’Iran.