Il Leblebi di Mamaqan

Il leblebi è uno spuntino a base di ceci, la cui origine, sebbene sia un piatto popolare anche in Paesi come Siria e Turchia, è da considerarsi iraniana, e Mamaqan, con più di mille unità produttive di leblebi, è una delle città più importanti dell’Iran per la produzione di questo piatto. Nokhodchi (leblebi) significa “piccolo cecio” in persiano, e in tal modo è stato chiamato il piatto perché, durante la cottura, il cecio viene privato del guscio diventando più piccolo e leggero.

Il leblebi può essere considerato uno dei principali souvenir di Mamaqan, che è anche famosa per l’arte dei suoi prodotti di ricamo talmente particolare da essere stata iscritta nel patrimonio nazionale immateriale dell’Iran, come anche la ricetta del leblebi nel 2020.  

Geografia ed economia di Mamaqan

Mamaqan, una delle città della provincia iraniana dell’Azerbaijan orientale, si trova nella contea di Azarshahr e dista circa 40 chilometri da Tabriz. La contea di Azarshahr, che in passato veniva chiamata “Tofaraqan” o “Dehkharqan”, si trova nella parte occidentale della provincia dell’Azarbaijan orientale e nelle vicinanze del lago Urmia. Mamaqan, posta al termine dei monti Sahand e caratterizzata da colline e pianure, sorge ad un’altitudine di circa 1350 metri sul livello del mare e la sua popolazione è di circa 25mila persone, la maggior parte delle quali vive d’agricoltura e allevamento di animali, servendosi dell’acqua dei fiumi Ganbar Chay e Aji Chay. Oltre ai ceci, Mamaqan produce anche orzo, meloni, albicocche, grano e angurie.

La produzione di leblebi di Mamaqan

A Mamaqan la produzione dei leblebi è praticata da più di sessant’anni, diffusasi gradualmente grazie ai campi di ceci nella regione. Oggi una percentuale significativa degli abitanti di questa città è impegnata in questo lavoro e, secondo le statistiche, il 95% dei leblebi iraniani vengono prodotti a Mamaqan e almeno la metà viene esportata.

Come viene prodotto il leblebi?

I ceci possono avere dimensioni, colori e forme diverse, a seconda del momento della raccolta. Nella produzione dei leblebi vengono selezionati ceci di grandi dimensioni (circa otto-nove millimetri di diametro), preferibilmente di un colore brillante e una forma tonda e liscia. Tra i diversi tipi di ceci, il “kaboli”, che vanta queste caratteristiche, è il più popolare e il suo prodotto è il migliore. Quanto più spessa è la buccia del cecio, migliore sarà il lebebi.

Per aumentare la qualità del prodotto, i ceci vengono separati in base alla loro dimensione rimuovendo gli elementi danneggiati, quindi mettendo a bagno i selezionati: l’ammollo avviene in più fasi, dopodiché i ceci vengono mantenuti umidi per qualche tempo. Successivamente sono fatti bollire alla temperatura adatta e poi lasciati raffreddare, venendo infine tostati ed essiccati per essere pronti per il mercato.

I vantaggi del leblebi

Oltre ad essere consumato crudo, il leblebi viene utilizzato anche per produrre farina fine e morbida, utilizzata nella preparazione dei dolci e nella cottura di alcuni cibi.

Il leblebi gode di molti benefici, tra cui la regolazione del livello di zucchero nel sangue, il miglioramento del sistema digestivo e il rafforzamento delle ossa grazie alla presenza di calcio e magnesio; può anche aiutare le donne incinte e prevenire la nausea e, grazie al suo basso contenuto calorico, questo prodotto può essere uno spuntino adatto per chi vuole perdere peso.