L’arte dell’Iran e degli altri paesi BRICS in mostra a Roma
La Casa Russa a Roma ha ospitato dal 3 al 31 ottobre la mostra internazionale “Russia and BRICS countries in the cultural dimension: The New Art of the New Wolrd”.
La mostra internazionale “Russia and BRICS countries in the cultural dimension: The New Art of the New Wolrd”, tenutasi ieri presso la Casa Russa a Roma e organizzata sotto il patrocinio dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia, ha rappresentato un’iniziativa culturale mirata a riunire opere d’arte provenienti da Paesi membri dei BRICS, tra cui Russia, Brasile, Cina, India, Sudafrica, Emirati Arabi Uniti, Iran, Egitto ed Etiopia. Le opere sono state accuratamente selezionate dalle rappresentanze diplomatiche di questi Paesi, offrendo un’esposizione che ha messo in luce la diversità artistica del nuovo ordine mondiale multipolare all’insegna della cooperazione e dell’integrazione. La mostra ad ingresso libero, conclusasi il 31 ottobre 2024, ha offerto ai visitatori un viaggio attraverso culture diverse che trovano nella diplomazia culturale un punto d’incontro. Le opere, realizzate in periodi storici differenti e con tecniche varie, spaziano dalla scultura alla pittura contemporanea e tradizionale, affrontando temi universali come la famiglia, la fede, l’ambiente e il rapporto tra l’uomo e la società.
Durante la cerimonia di apertura, l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Alexey Paramonov, ha sottolineato l’importanza della “cultura BRICS”, basata su mutuo rispetto, dialogo e valorizzazione delle diverse tradizioni civiche, spirituali e politiche dei Paesi membri. Un’idea ribadita anche dai numerosi ambasciatori presenti all’evento, tra cui quelli di Brasile, Cina, Egitto, Etiopia, India, Iran, Sudafrica ed Emirati Arabi Uniti. Questo appuntamento culturale si è inserito nel più ampio contesto delle celebrazioni legate alla presidenza russa dei BRICS, assunta il 1° gennaio 2024: il gruppo, formato nel 2006 da Brasile, Russia, India e Cina, ha accolto nuovi membri nel tempo, tra cui Sudafrica (2011), Egitto, Iran, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita ed Etiopia nel 2024. La mostra “The New Art of the New World” ha dunque rappresentato un’occasione unica per immergersi nelle espressioni artistiche di una nuova era globale, all’insegna del dialogo e dell’uguaglianza tra le nazioni.
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