Il mese di Dhul Hijjah è il dodicesimo e ultimo mese del calendario islamico, e viene considerato uno dei mesi più sacri in quanto si celebrano l'Hajj (il pellegrinaggio alla Mecca) ed Eid al-Adha (la festa del Sacrificio), due eventi fondamentali per i musulmani.

Compiere il Pellegrinaggio alla Sacra Casa è un obbligo di ogni musulmano sano e capace, il quale intraprende il viaggio in un atto di volontà consapevole mosso dall'amore per Dio. Il pellegrino, conscio di camminare verso la Casa di Dio, desidera incontrarLo e per questo è disposto a lasciare la sua città, la sua famiglia, il suo lavoro e ad affrontare tutte le difficoltà e le tribolazioni che potrà incontrare durante il suo cammino. Egli lascia alle proprie spalle le illusioni e gli inganni di questo mondo al fine di avvicinarsi a Dio.

Ha detto l’Ayatollah Agha Mojtaba Tehrani: I primi dieci giorni di Dhul-Hijjah sono giorni la cui importanza e il cui valore sono stati menzionati in diversi nostri hadith e narrazioni, e sono stati paragonati persino al mese di Ramadan. […] Non dobbiamo essere negligenti e perdere queste occasioni spirituali. L’essere umano deve essere ‘opportunista’ (in queste occasioni). L’Imam Alì disse:Sfruttate le occasioni. Arriverà un giorno in cui tutte le occasioni saranno perse e noi proveremo rimorso. Quindi non dobbiamo trascurare le azioni e leadab (comportamenti, maniere) consigliate per questo periodo! Recitate soprattutto le suppliche (dua) consigliate, che possiedono tutte un aspettotawhidi.